VICARI

 
 

...Un po' di storia 

Vicari, luogo ricco di storia e cultura, é una cittadina della provincia di Palermo che dista dal capoluogo 40 chilometri. Il centro abitato venne chiamato Boikos, Bico, Bicara dai greci; Biccaris, Biccarum, Vicaris dai latini; Biku dagli arabi: il significato di questi idiomi é Boaro o Vaccaro. II nucleo urbano, posto ad una altitudine di circa 760 metri sul livello del mare, sorge alle pendici nordovest del Monte Sant’Angelo che si eleva sulla riva destra del fiume San Leonardo, sviluppandosi su un ripido costone roccioso dominato dall’imponente rocca su cui sorgono 1 ruderi del castello. L’insediamento umano nel territorio vicarese ha origini molto lontane e trova la naturale ragione sia nella conformazione della sua rocca, che domina la vallata del flume San Leonardo, sia nella posizione territoriale che la pone al centro della Val di Mazara, punto strategico di primaria importanza per chi, nei tempi antichi, voleva controllare militarmente le vie di accesso che da Palermo e da Termini conducevano verso il litorale agrigentino. I ritrovamenti di manufatti in zone limitrofe alla rocca di Vicari fanno supporre che Ia prima presenza umana fu opera dei Sicani. In età romana, all’incirca verso la meta del III secolo a. C, nel territorio di Vicari pare fosse ubicata una delle quattro mutaziones citate dall’Itinerarium Antonini, lungo il ramo Castronovo-Vicari, della via Agrigentum-Panormo. Con ogni probabilita, la popolazione vicarese ebbe un notevole sviluppo e una stabile organizzazione durante il periodo bizantino. ‘Tale sviluppo fu consolidato sotto gli arabi, quando Vicari divenne sede di distretto(iqlim)................................ ............................................................................. Vicari oggi presenta diversi monumenti di particolare interesse architettonico: l’imponente castello riedificato dai Chiaramonte; gli edifici religiosi come la Chiesa Madre sotto il titolo di San Giorgio Martire, la chiesa di San Marco, la chiesa di San Vito, la chiesa di San Francesco e i ruderi della chisa bizantina di Santa Maria di Bojkos; e poi anche la Cuba Ciprigna, l'ex chiesa di San Leonardo, gia cine-teatro e oggi sala polifunzionale, e il palazzo Pecoraro Maggi Filippo Salemi