s_Giorgio                                                                                anelli
                   

24 agosto — Ultimo giorno


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I risvolti delle medaglie

Olimpiadi: una parola evocatrice di tanti dolci ricordi nella mente di tutti i vicaresi; un suono gioioso, festoso di armonie sportive che si intrecciano con l’entusiasmo di chi crede nello sport, cogliendone il profondo significato di incontro, di amore e di spirito di fratellanza. Ammiro e lodo l’indefesso impegno del Comitato sportivo di queste olimpiadi, costituito da giovani e meno giovani che hanno già profuso in questi giochi tutte le loro migliori energie. Credo che nei loro cuori ci sia stato il desiderio di rendere un servizio ad una comunità di cui si sentono figli. Ritengo che lo scopo principale di questo Comitato è stato quello di fare qualcosa di bello per Vicari. Sicuramente questi giovani, come esperti sportivi, nel loro piccolo, hanno cercato di essere imparziali nel loro giudicare. È ovvio che essi non hanno potuto fare affidamento a delle sofisticate apparecchiature per “spaccare il capello in quattro”, come si può costatare non siamo a Pechino ma nel nostro semplice paese di Vicari. Lo stacco di sette anni dall’ultima olimpiade rende manifesto che le persone suindicate sono state le uniche a mettersi in gioco. Inoltre è stato il loro impegno che per una settimana ha fatto uscire il nostro paese dalla consueta apatia. In queste olimpiadi tutti i partecipanti si sono ritrovati insieme, si sono divertiti e forse sono anche cresciuti nella loro personalità. Ammiro l’impegno degli allenatori delle tre squadre: sono splendide persone. Costoro hanno avuto una provata pazienza a stare attenti a tutto, però, se mi è consentito, appellandomi alla loro saggezza di padri e di persone mature, chiedo di non permettere che
                   
l’odierno inquinamento sportivo inquini anche le nostre olimpiadi. Lo sport di oggi, purtroppo, ci appare a volte inquinato di violenza, di antagonismo travestito di agonismo e di altri interessi personali. Carissimi allenatori: Lasciate che coloro che vi sono stati affidati si incontrino con lo sport puro, che è semplicemente gioco e confronto e che perciò stesso palestra di vita. Un bambino forse dimenticherà anche le medaglie che ha vinto, ma non dimenticherà mai il buono o il cattivo esempio che ha ricevuto da un adulto che si pone di fronte a lui con la missione, prima che di allenatore, di educatore. È ovvio che in un gioco ci siano dei vinti e dei vincitori, ma lo scintillio delle medaglie non deve accecare a tal punto da non riuscire più a vedere nell’altro la persona, che va amata e rispettata. In ogni caso al di là delle possibili cose non del tutto andate bene in queste olimpiadi, per me è stato bello vedere come famiglie intere si sono ritrovate in piazza, per stare insieme, confrontarsi, sentirsi comunità. Ecco il risvolto di queste olimpiadi: un paese in festa. Infatti, ovunque mi trovavo sentivo la gente che parlava delle gare svolte e dei talenti sportivi che emergevano nelle varie competizioni. Spero che le olimpiadi siano il simbolo di una Vicari che vuole andare avanti, spero che esse siano un segno di altruismo e di fraternità, così che Vicari sia un giardino dove il profumo dell’amore e la forza del coraggio sapranno tutto trasfigurare della luce del Cristo risorto. Viva le Olimpiadi e viva Vicari.


                             Don Antonino D’Anna .

 


NON BASTA RINGRAZIARE

Una settimana incredibile, intensa, vissuta e soprattutto partecipata. Un ritorno al passato, purtroppo anche lontano, che ha entusiasmato i più giovani e suscitato ricordi e dolci emozioni fra i meno giovani. Vicari si è riappropriata delle proprie “ Olimpiadi” , una manifestazione nata nel 1977, e di cui ho un ricordo personale indelebile, voluta e creata dal Gruppo Sportivo San Giorgio, ed oggi, con grande orgoglio di noi allora giovani, oggi un po’ meno giovani, riproposta dalla stessa Associazione. E’ stato un grande successo, certamente si poteva fare di più e di meglio, lo dicono in molti, personalmente dico che si è fatto molto, anzi moltissimo perché si è fatto per Vicari ed è stato fatto da cittadini Vicaresi. Come rappresentante dell’Amministrazione Comunale, che ha condiviso e patrocinato questa manifestazione, mi corre l’obbligo di ringraziare quanti hanno contribuito alla sua organizzazione ed al conseguimento degli ottimi risultati raggiunti, dai giovanissimi atleti ai “senior” (Ammirevoli), dai responsabili delle squadre ai componenti del Comitato che hanno fatto di tutto, di più e benissimo (Encomiabili), dai “giornalisti” ai “redattori, ai “reporter” che ci hanno informato quotidianamente sui fatti, sui risultati, sugli eventi e sui programmi, (Geniali), ed infine a tutti i Cittadini che a vario titolo hanno partecipato anche con la loro semplice presenza (che è già tanto). E se come Sindaco di questa nostra Comunità ho adempiuto formalmente al rito dei ringraziamenti, come cittadino dico che NON BASTA RINGRAZIARE…...BISOGNA CONTINUARE. Nel programma proposto unitamente alla mia candidatura a Sindaco si legge testualmente: “ Ascoltare i bisogni dei cittadini, condividerne i problemi, renderli partecipi, riavvicinarli alle istituzioni, dovrà essere obiettivo e compito prioritario della nuova Amministrazione”. Queste “Olimpiadi” e tutte le manifestazioni fin qui svoltesi hanno evidenziato la grande voglia di partecipazione di tutti i cittadini, è un buon inizio che va comunque ampliato e rivolto verso tutta l’azione amministrativa. I giovani, i gruppi, le associazioni, i movimenti e i partiti politici, devono e possono contribuire a ridare visibilità e credibilità al nostro Paese. Dimostriamo, tutti assieme, che VICARI C’E’ e i VICARESI PURE. A proposito la stanza del Sindaco si trova al palazzo comunale, al primo piano, a sinistra salendo la scala, e NON si riceve per appuntamento.


                             Tanino Calato

IL MEDAGLIERE

SQUADRA

ORI

ARGENTI

BRONZI

PUNTEGGIO

VICHINGHI

40

34

19

324

LIUNA

32

20

38

263

WARRIORS

15

33

27

204

MARATONA CAT. SENIOR

1

TINAGLIA SALVATORE

13.39.05

LIUNA

2

RAIMONDI GIUSEPPE

13.56.03

VICHINGHI

3

PROVENZANO GIORGIO

15.01.00

LIUNA

MARATONA CAT. PRIMAVERA F

1

BRUSCATO VIVIANA

VICHINGHI

2

DI SPARTI PIERALBA

LIUNA

3

TREPPIEDI SOFIA

VICHINGHI

MARATONA CAT. PRIMAVERA M

1

VIRGA ANDREA

VICHINGHI

2

GIAMMONA IVAN

LIUNA

3

PECORARO ANTONINO

LIUNA

CALCETTO CAT. 3^ M

1

VICHINGHI

2

WARRIORS

3

LIUNA

MARATONA CAT. 3^ F

1

GIUNTA ANTONELLA

1.55.03

LIUNA

2

ANZALONE ALESSIA

2.09.02

LIUNA

3

LO GIUDICE DEBORA

2.45.15

WARRIORS

MARATONA CAT. 3^ M

1

GRECO MARTIN

1.37.19

VICHINGHI

2

GERACI VINCENZO

1.38.03

WARRIORS

3

MANGIAFRIDDA GIUSEPPE

1.38.38

VICHINGHI

MARATONA CAT. 2^ F

1

LO GIUDICE ROBERTA

13.05.42

VICHINGHI

2

ESPOSITO CECILIA

14.02.25

VICHINGHI

3

BRUSCATO ALESSANDRA

16.03.52

VICHINGHI

MARATONA CAT. 2^ M

1

VERGA GERMANO

8.58.15

WARRIORS

2

CORDARO FRANCESCO

9.02.18

WARRIORS

3

BALSAMELLO FILIPPO

9.55.38

VICHINGHI

MARATONA CAT. 1^ F

1

DI BENEDETTO CHIARA

17.02.05

VICHINGHI

2

PIAZZA STEFANIA

17.12.31

WARRIORS

3

MARATONA CAT. 1^ M

1

AGNILLERI CRISTIAN

14.03.00

WARRIORS

2

GALLUZZO SALVATORE

14.42.16

VICHINGHI

3

LEVATINO LORENZO

15.01.00

LIUNA





Anche questo è spettacolo…

Mi hanno detto che non è giusto arrabbiarsi dopo una sconfitta… ma come si fa????? Più che altro penso non sia giusto il voler vincere a tutti i costi… Ho vissuto un’esperienza meravigliosa … e mi dissocio da coloro che hanno da criticare sull’organizzazione, sull’olimpiade sui responsabili. L’unica cosa criticabile è la voglia di far risaltare il negativo…. Ho visto gente del comitato che stanchissima si sedeva sulla panchina davanti il gruppo sportivo e gli si chiudevano gli occhi ... Penso che questo èspettacolo… Ho visto genitori che hanno fondato sulla parola lealtà l’educazione dei figli andando a dire al comitato che il proprio ragazzo era arrivato secondo e non primo! Ditemi se questo non è spettacolo. Ho visto più di 300 ragazzi impegnati in un’olimpiade ridere e scherzare tra loro … momenti di nervosismo ne ho visti, ma penso che a volte si litiga in due in una stanza figuriamoci 300 in un’olimpiade… è spettacolo! Ho visto bimbi con magliettine di diversi colori raggiungere, tenendosi per mano, i luoghi delle gare… Ho visto ragazzi che venivano a preoccuparsi che il proprio compagno non aveva partecipato neanche ad una gara e loro invece più di una… io questo,scusate la ripetitività, della parola ma lo chiamo spettacolo…
Ho visto bambini andare dal mister: “mister io mi sono allenata posso fare i 100 m piani ma ci sono anche i 100 m in salita?? No te lo chiedo perché la mia stanzetta misura 5 m, il corridoio 15 m e li ho fatti per ben 5 volte… “ Il mio pensiero, devo dirlo, è andato al letto di questo bimbo per l’allenamento del salto in alto…… io non lo dico più ma voi questo come lo chiamate????????


                             Giuseppe Reres


       PARTENZA MARATONA CAT. PRIMAVERA           
       FASE DELLA MARATONA            

INTERVISTA ALL’ASSESSORE ALLO SPORT NINO ORLANDO

INTERVISTA ALL’ASSESSORE ALLO SPORT NINO ORLANDO Domanda: Le olimpiadi mancavano da Vicari da sette anni. Cosa ti ha spinto a riprendere questa iniziativa? Risposta: Come ho detto nella presentazione, un gruppo di ragazzi quando l’amministrazione ha vinto le elezioni sono venuti a chiedermi di organizzare le olimpiadi. Io e tutta l’amministrazione abbiamo raccolto l’invito con entusiasmo. E i risultati ci hanno dato ragione. D: Dopo tanti anni, noti dei cambiamenti negli, atleti, nella società? R: E’ stato bello vedere i ragazzi di dieci anni fa gareggiare, oggi nelle stesse squadre con i loro figli. È stato veramente bello. D: Alla luce dei risultati, la ritieni un’esperienza da ripetere? R: Fino a quando io sarò assessore, ogni due anni le olimpiadi saranno sempre presenti nel programma dell’Amministrazione Comunale. Chiaramente tutti i ragazzi dovranno continuare a manifestare la loro disponibilità ed il loro impegno. D: Ritieni di avere speso bene i soldi pubblici? R: Penso di sì. Perché nonostante il poco tempo avuto (ricordo che siamo stati eletti solo nel mese di maggio), penso che la gente sia rimasta contenta di quello che abbiamo organizzato ed ha apprezzato lo sforzo sostenuto. D: L’entusiasmo di tutti è palpabile. A cosa imputi questo successo? R: Il successo è stato dei ragazzi che avevano tanta voglia di confrontarsi. E in questa olimpiade il piacere di fare sport e di stare insieme sono stati ciò che hanno caratterizzato questa edizione delle olimpiadi. D: Raccontaci un fatto positivo ed uno negativo che vuoi siano ricordati. R: Fatti negativi non ve ne sono stati. Positivo è stato vedere tutti, genitori, nonni sorelle e fratelli, fare il tifo per i loro ragazzi durante le gare che si sono svolte nei quartieri del nostro paese. E’ stata veramente una cosa emozionante. D: Sei sempre stato un uomo di sport. Oggi metti a disposizione di tutti questa tua esperienza come esponente della Giunta Municipale. Cambiando il punto di osservazione vedi le cose in maniera diversa? R: No. perché essendo un uomo di sport sono consapevole delle esigenze e delle aspettative dei nostri giovani.. Purtroppo negli anni scorsi abbiamo perso tanto sia nel calcio sia negli altri sport. Perché non abbiamo avuto una dirigenza sportiva lungimirante e motivata. Mi sono ritrovato solo. Adesso spero che con la mia carica possa riuscire a coinvolgere alcuni ragazzi per riorganizzare il Gruppo Sportivo San Giorgio, e rispondere al desiderio di sport che è emerso anche in questi giorni. D: Quali sono le urgenze per le quali ti senti di assumere un impegno? R: E’ necessario ripristinare tutti gli impianti sportivi che sono in degrado. L’impegno è di riattivarli affinché i ns. ragazzi ne possano usufruire.
              Grazie Assessore.
       SPIRITO OLIMPICO           


                  





       La piazza in attesa dell'arrivo           

E, INFINE, GRAZIE!

“Cristo in croce sembrava alquanto avvilito dai vizietti di provincia: primo fra tutti il ricorso sfrenato al pettegolezzo, imburrato, infornato e mangiato. Quale prelibatezza e meschina delizia per palati volgari…”(Carmen Consoli). Nei piccoli centri, si sa, piace spettegolare. Lo dicono un po’ tutti, come ha fatto Carmen Consoli in questi versi. E noi, a Vicari, durante queste olimpiadi, non siamo stati in grado di smentire questa voce. Ma perché, almeno una volta, non siamo riusciti ad apprezzare quello che altri hanno fanno per noi, senza lamentarci? Poiché siamo stati seduti a guardare, abbiamo, almeno, il pudore di non giudicare; per cui TACIAMO!! A questo comitato, che ha lavorato instancabilmente giorno e notte per noi, dobbiamo almeno i ringraziamenti più sinceri, dal momento che non possiamo restituire le notti insonni, i pranzi e le cene saltate durante questa settimana.

GRAZIE MILLE!
VI VOGLIAMO BENE!

                            Chiara ed Elvira








              

GRAZIE GRAZIE A VOI TUTTI……..

Per averci dato la possibilità di vivere un’intensa settimana insieme. Siamo qui nei mesi estivi e spesso sentiamo dire “Vicari è mortu” invece Quest’anno abbiamo gioito,lottato,incoraggiato,e soprattutto abbiamo fatto vivere ai nostri figli ciò che avevamo fatto anche noi da ragazzi. Speriamo che la fiaccola olimpica possa sempre continuare ad accendersi a Vicari per rinvigorire il cuore e infiammare di veri e autentici valori i nostrigiovani così da essere pronti ad affrontare con coraggio,lealtà,correttezza….i problemi che Vicari è chiamato a risolvere al più presto,se non vuole soccombere. Siamo chiamati tutti noi ,Vicaresi residenti e non, a dare il nostro contributo per costruire un “Paese vivo” e capace di trasmettere senso e valore alla vita.

                                    Lina Cassata
       L'arrivo di un atleta           


                  





       Lo stacco           

Avanti i propositivi positivi!

Nemmeno sono iniziate che già sono finite. Una settimana è trascorsa intensa con orari di previsione che non corrispondevano agli orari di realizzazione. Tutti gli orari erano programmati meticolosamente pur sapendo che potevano sballare da un momento all’altro. La bravura è stata nell’affrontare gli imprevisti con coraggio, con disinvoltura, quasi con incoscienza. Certamente come il bicchiere riempito a metà c’è chi dice che sia mezzo pieno , c’è chi dice che sia mezzo vuoto così ascoltando in giro i commenti abbiamo notato che gli occhiali colorati fanno vedere in un modo o in altro modo. Ma il fare è sempre meglio del non fare Si facciano avanti i propositivi positivi!



                            Pippo








                  







                  

La vittoria più bella.

La vittoria più bella è quella per la quale hai dovuto lottare per conquistarla. Quella che ti è costata sacrifici e rinunce ed è quella che ricorderai per sempre con orgoglio. È quella per la quale, quando l’hai conquistata sei capace di piangere di gioia. Questo è il valore educativo dello sport: per superare un ostacolo, una prova occorrono studio, allenamento, sacrifici. Questo hanno sicuramente appreso i nostri meravigliosi piccoli campioni. Perdere fa parte del gioco. Questo avranno sicuramente spiegato loro i genitori. Non sempre potremo vincere, ma sempre dobbiamo poter dire: ci abbiamo provato. E allora, arrivederci Olimpiadi. Ci lasciate la sensazione di avere vissuto un momento magico nel quale siamo stati capaci, soggetti diversi, persone diverse (la differenza è una risorsa!) di pensare insieme e insieme concorrere per la buona riuscita di questa manifestazione. Questo pensare insieme questo pensiero felice
ha fatto perfino rinviare la partenza per le ferie a colui che è stato l’anima di questo giornalino: Mimmilò. E’ soprattutto merito suo se esso è stato realizzato giornalmente. In questo momento magico i giovani con il loro entusiasmo sono stati capaci di coinvolgere tutti in un vortice di gare, premiazioni, corse… E’ sempre così, sono la molla della società Sono la nostra risorsa migliore. Con loro possiamo vincere le Olimpiadi per rendere Vicari migliore.



                            Tommaso Reres







Auguri vivissimi ad Enzo e Santina per l’arrivo di Salvatore. Dalla redazione, dal Comitato tutto e da tutti gli atleti di nuovo



                             AUGURI





                  

                                                            IL NOSTRO OLIMPICO E MERAVIGLIOSO COMITATO