s_Giorgio                                                                                anelli
                   


PARTITI

PARTITI! Non ci sono stati gli effetti speciali e le coreografie imponenti di Pechino, ma il serpentone che ha sfilato tra le vie del paese incorniciato da un sole che ha iniziato, a dire il vero, a testare la resistenza degli atleti, ha saputo dare delle emozioni, o meglio ancora, a confermare delle sensazioni. La sensazione è che Vicari si vuole risvegliare. Il sorriso e la spensieratezza che si vedeva impressa nei volti e nei sorrisi di piccoli e grandi sono un monito che non può e non deve rimanere inascoltato da tutti quelli che possono fare qualcosa per questo paese, e che ancora credono che, come dice il nostro inno, possa diventare “un bel giardino di vera carità”. Era divertente durante la sfilata notare come ogni componente di ciascuna squadra si guardasse intorno per rendersi conto quanto la propria squadra fosse forte e allo stesso tempo scrutare quali avversari avrebbero potuto costituire un reale pericolo alla propria speranza di vincere una medaglia. Ma anche questo è spirito olimpico:la voglia di competere e di superarsi, ma sempre con il rispetto e, in certi casi, anche con la certezza – magari avvertita – che il proprio migliore amico che per l’occasione è nella squadra avversaria, possa salire sul gradino più alto del podio. Altra cosa che, sempre durante questo colorato e chiassoso corteo, ha risvegliato il mio “orgoglio vicare-se”, è stato ripassare i record delle varie discipline stabiliti nelle edizioni precedenti delle nostre olimpiadi da compaesani che ritrovano con un po’ di vigoreatletico in meno e tanti chili in più!!
                   
Questo argomento è, purtroppo, la nota dolente della presente edizione: ricordiamo, infatti, che durante tutto il periodo in cui si svolgevano le precedenti edizioni delle nostre olimpiadi, nella sede del gruppo sportivo, veniva esposto, per essere consultabile, proprio l’elenco di questi record: quest’anno ciò non sarà possibile perché questi storici cartelloni con la relativa documentazione sono andati perduti. Forse per alcuni, questo potrà sembrare poca cosa, ma – a mio parere – per una comunità, anche se piccola, come la nostra, non è certo un fatto positivo e certamente ci auguriamo che ciò non si verifichi più, perché un popolo che non ha cura del proprio passato, difficilmente potrà avere futuro e Vicari, proprio ieri ha dimostrato di meritare e di volere un grande futuro. E anche per questo Viva le Olimpiadi Vicaresi.
                          Giuseppe Balsano

L'anima delle Olimpiadi


In questo spazio voglio rendere omaggio a coloro che sono la struttura portante, gli artefici principali di queste belle giornate di sport, “l’anima delle olimpiadi”. Mi riferisco ai ragazzi del Comitato Organizzatore. Ragazzi e ragazze dai vent’anni in su che in questi ultimi giorni hanno dato l’anima per la buona riuscita della manifestazione. La sede del Gruppo Sportivo San Giorgio mi ha dato l’impressione di un grosso formicaio: tutti in movimento continuo, ma non un movimento caotico bensì ordinato, ognuno dei ragazzi o gruppo di ragazzi aveva un incarico preciso e lo svolgeva con impegno e determinazione. Non esiste all’interno del Comitato una gerarchia precisa, tutti comandano e, all’occorrenza, tutti obbediscono con uguale entusiasmo consapevoli che stanno collaborando per una buona causa, per la realizzazione di una cosa bella e importante per il paese di Vicari e per i piccoli, e non solo, vicaresi. Non voglio fare nomi perché la lista sarebbe veramente lunga, però non posso fare a meno di fare un’eccezione per due ragazzi veramente speciali: u ’Ncigneri e Peppone. Sono due ragazzi di più di centoventanni complessivi, che hanno un entusiasmo, una energia inesauribili. Sono un esempio per tutti i loro giovani coadiutori. Non sono “capi” , non danno ordini a nessuno e sono sempre pronti ad eseguirne, e a mettere a disposizione la loro grande esperienza. E per entusiasmo non sono secondi a nessuno.

 

Sono il più lampante esempio di persone affette dalla sindrome di Peter Pan, ma nell’accezione più nobile dell’espressione. Averne altre di persone simili! Vai Peppe, vai Nino, altri mille anni di questa energia, e complimenti vivissimi a tutto il Comitato per il magnifico lavoro svolto.

                                                                                                      Mimmo Balsano

 


RISULTATI DELLA GARA DI GIMKANA


GIMCANA CATEGORIA 2001 FEMMINILI
1 RUBINO FEDERIC 1:19:44 WARRIORS
2 RAIMONDI ALICE 1:23:66 VICHINGHI
3 TREPPIEDI SOFIA 1:28:57 VICHINGHI


GIMCANA CATEGORIA 2001 FEMMINILI
1 RIZZO EMANUELA 1:16:78 WARRIORS
2 DI SPARTI PIERALBA 1:19:00 LIUNA
3 LA BELLA VIVIANA 1:19:06 LIUNA
GIMCANA CATEGORIA 2002 FEMMINILI
1 BRUSCATO VIVIANA 1:24:59 VICHINGHI
2 LA MONICA MARTINA 1:28:25 VICHINGHI
3 MILITELLO FEDERICA 1:29:93 LIUNA
GIMCANA CATEGORIA 2000 MASCHILI
1 VIRGA ANDREA 1:12:18 VICHINGHI
2 TRAINA GIOVANNI 1:13:28 VICHINGHI
3 NITU DAVID 1:16:03 WARRIORS
GIMCANA CATEGORIA 2001 MASCHILI
1 GUAGGENTI SALVATORE 1:11:19 VICHINGHI
2 PRAVATA' GIANLUCA 1:11:74 WARRIORS
3 MARTORANA ALESSIO 1:14:53 LIUNA

GIMCANA CATEGORIA 2002 MASCHILI
1 MANISCALCHI ENRICO 1:16:13 LIUNA
2 TREPPIEDI GABRIELE 1:24:53 WARRIORS
3 MILITELLO DANIELE 1:27:63 VICHINGHI

IL MEDAGLIERE

   
SQUADRA  ORI ARGENTI BRONZI PUNTEGGIO
VIKINGHI 3 3 2 26
WARRIORS 2 2 1 17
LIUNA 1 1 3 11
 

Le immagini del giorno

 


I TEDOFORI IN CORSA IL TEDOFORO E LA PIU' PICCINA
LA GIMKANA PREMIAZIONE



IL PROGRAMMA ODIERNO

 

GIORNO             ORA       ATTIVITA'                                           CATEGORIA                                 LUOGO

18/08/2008              15.30         CORSA - 40MT. PIANI - QUALIFICAZIONI                                     PRIMAVERA                                                      VIA A.DIAZ

                                                   CORSA - 60MT. OSTACOLI - QUALIFICAZIONI                                 2°-3°                                                             VIA A.DIAZ

                                                   CORSA - 80MT. OSTACOLI - QUALIFICAZIONI                               1°-SENIOR                                                      VIA A.DIAZ

                                                   CORSA - 100 MT. PIANI - QUALIFICAZIONI                             1°-2°-3°-SENIOR                                                     VIA A. DIAZ

                                                  CORSA - 200MT. PIANI - QUALIFICAZIONI                               1°-2°-3°-SENIOR                                                 VIA A.DIAZ - VIA ROMA

                                 19.00        TORNEO DI CALCETTO                                                                      1°-SENIOR                                                       CAMPO DI CALCETTO

                                 21.00        TORNEO DI CALCETTO                                                                      2°-3°                                                                P.ZZA PAOLO BORSELLINO

In questa sezione del giornale vogliamo presentare brevemente quelli che noi riteniamo i miti olimpici delle gare del giorno. Per cui, siccome oggi le gare sono le corse veloci piane e ad ostacoli, noi vi presentiamo: Michael Johnson, Carl Lewis e Edwin Moses, che di quelle disciplina sono il massimo, che le olimpiadi abbiano mai espresso

Michael Duane Johnson (Dallas, 13 settembre 1967) è un ex atleta statunitense considerato da molti il più grande specialista di tutti i tempi nelle gare di velocità prolungata e, in generale, uno dei più grandi atleti di sempre. Detiene i record mondiali nei 200 metri (19.32 secondi), 400 metri (43.18 secondi) e nella staffetta 4x400 (2:54.20, come componente della squadra USA); ha vinto quattro ori olimpici ed è stato per nove volte campione del mondo

È stato il primo uomo nella storia a vincere i 200 e i 400 metri nella stessa Olimpiade, quella del 1996.